concessione impianti sportivi comunaliconcessione impianti sportivi comunali

OGGETTO:  GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE SITO ______. PROVVEDIMENTI.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che il Comune è proprietario del seguente bene immobile vocato all’esercizio di attività sportiva attrezzata: ________________________, sito in ____, alla via ____, identificato catastalmente al _____;

PRESO ATTO che, dato l’approssimarsi della scadenza del rapporto contrattuale in corso, è necessario dare corso alle iniziative per l’affidamento di una nuova gestione secondo principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità ed economicità;

PRESO ATTO:

  • che ormai da tempo tale impianto sportivo ha perso o quanto meno limitato la propria funzione di attrazione e punto di riferimento per le attività sportive di riferimento, versando alcuni questi ormai in precarie condizioni strutturali;
  • che tale impianto sportivo, affinché possa continuare a svolgere la funzione fisiologica per la quale è stato realizzato necessita di interventi di riqualificazione più o meno rilevanti;

CONSIDERATO che per raggiungere l’obiettivo di riqualificazione degli impianti sia necessaria una fattiva collaborazione con i soggetti del mondo dello Sport in ragione non solo della forte motivazione che li spinge ad occuparsi delle attività sportive a favore delle persone, ma altresì in ragione della loro particolare competenza in materia;

PRESO ATTO:

  • che ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n. 38/2021, le associazioni e le società sportive senza fini di lucro possono presentare al Comune, sul cui territorio insiste l’impianto sportivo da rigenerare, riqualificare o ammodernare, un progetto preliminare accompagnato da un piano di fattibilità economico finanziaria per la rigenerazione, la riqualificazione e l’ammodernamento e per la successiva gestione con la previsione di un utilizzo teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile;
  • che se il Comune riconosce l’interesse pubblico del progetto affida la gestione gratuita dell’impianto all’associazione o alla società sportiva per una durata proporzionalmente corrispondente al valore dell’intervento;
  • che la succitata norma, che si pone come leva finanziaria per la riqualificazione degli impianti, ha come unico presupposto applicativo la verifica da parte dell’ente della validità del progetto preliminare e del piano di fattibilità economico finanziaria per la riqualificazione in funzione dell’aggregazione sociale e giovanile;

VERIFICATA l’opportunità di stimolare le varie realtà sportive eventualmente interessate a presentare proposte in tal senso, svolgendo così una funzione conoscitiva di prerogative e possibilità che altrimenti potrebbero rimanere celate nei meandri delle disposizioni normative;

PRESO ATTO che gli unici soggetti che possono presentare tale proposta sono le associazioni e le società sportive senza fini di lucro quali soggetti che per espressa previsione legislativa sono considerati i fisiologici destinatari della stessa;

RITENUTO: 

  • che la durata della convenzione vada calibrata tenendo conto anche da un lato dello sforzo di gestione della società sportiva e dall’altro dell’interesse al mantenimento della struttura affinché questa possa essere adeguatamente utilizzata e valorizzata;
  • che la genericità della norma perimetra nel suo interno interventi che debbano estendersi anche alle attività di ammodernamento e/o riqualificazione e/o rifunzionalizzazione sufficienti a garantire un adeguato espletamento delle attività per cui gli impianti esistono;
  • che sia pienamente in linea con la ratio della norma tener conto di parametri di scelta che si basino anche sull’esperienza e attività svolta, quale massima espressione del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all’art. 118, ultimo periodo, della Costituzione;

VISTI:

  • il parere favorevole del _____, espresso in merito alla regolarità tecnica ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;
  • il parere favorevole del Responsabile dell’Area Finanziaria, espresso in merito alla regolarità tecnica ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;

CON VOTI _______

DELIBERA

1- DI DARE MANDATO al Responsabile dell’Area Tecnica di dare attuazione a quanto stabilito dall’art. 5, del D.Lgs. n. 38/2021, provvedendo quindi, con procedura a evidenza pubblica, all’individuazione di un’associazione o società sportiva senza fini di lucro cui sia demandata la gestione e la riqualificazione gestione dell’impianto sportivo comunale individuato in preambolo;

2- DI FORMULARE, a tale ultimo riguardo, i seguenti indirizzi:

  1. tenere conto, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, del quadro normativo di riferimento;
  2. riservare, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, la possibilità di partecipare alla procedura di selezione, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n. 38/2021, alle sole associazioni e società sportive senza fini di lucro; 
  3. prevedere, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, una durata della concessione in gestione non inferiore ad anni _____;
  4. valorizzare, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, il possesso di una congrua esperienza, con particolare riferimento alla gestione di impianti sportivi analoghi a quello per il quale si procede, nonché la capacità di esprimere le potenzialità dell’impianto sportivo a favore della collettività e del territorio;
  5. valorizzare, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, le proposte tecniche di gestione volte a determinare una sostanziale e radicale riqualificazione e/o rifunzionalizzazione e/o ammodernamento strutturale, anche parziale, degli impianti concessi in gestione;
  6. prevedere, nell’ambito del rapporto contrattuale stipulato a valle della procedura selettiva, una compartecipazione dell’Amministrazione pari a euro _____ laddove la proposta tecnica di cui al punto precedente contempli, in capo all’affidatario, un investimento non inferiore a complessivi euro _____; 
  7. tenere conto, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione,  che l’utilizzo dell’impianto per attività sportiva ed extrasportiva si realizzi secondo una logica di ottimale e pieno utilizzo in relazione alla capienza e alle specificità della struttura; 
  8. prevedere, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, un corrispettivo in favore del Comune non inferiore a euro ____ annui e comunque congruo rispetto alla qualità degli impianti concessi in gestione;
  9. prevedere, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, che il corrispettivo di cui al punto precedente e gli oneri relativi alle utenze siano corrisposti solo con decorrenza _____, nell’ottica di favorire l’avviamento della nuova gestione;
  10. prevedere, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, che il soggetto affidatario riservi prioritariamente alle realtà sportive insediate sul territorio comunale l’utilizzo degli impianti in parola applicando tariffe concordate con l’Amministrazione Comunale;
  11. tenere conto, nell’ambito della procedura di selezione avviata a valle della presente deliberazione, delle capacità organizzative e di gestione dei soggetti, delle loro esperienze e professionalità, delle loro consistenze societarie/associative, nonché della loro volontà di collaborare con altri soggetti del territorio al fine di promuovere la condivisione delle opportunità;

Successivamente, con voti ________

DELIBERA

3- DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico Enti Locali.

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