Oggetto: Riconoscimento dell’integrazione alla retta di ricovero presso la RSA ‘_______’ di ______ in favore di soggetto anziano identificato al n. _____ del Registro Privacy – Anno _____.
Premesso che ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 267/2000, spettano al Comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità;
Vista la legge 8 novembre 2000 n. 328, la quale, all’art. 6, comma 4, a tenore del quale: “Per i soggetti per i quali si renda necessario il ricovero stabile presso strutture residenziali, il comune nel quale essi hanno la residenza prima del ricovero, previamente informato, assume gli obblighi connessi all’eventuale integrazione economica”;
Vista la Legge Regionale (Lombardia) 12 marzo 2008, n. 3, la quale, all’art. 13, comma 1, lett. c, dispone che i Comuni, in quanto titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale, “erogano, nei limiti delle risorse disponibili, servizi e prestazioni di natura economica e assumono gli oneri connessi all’eventuale integrazione economica delle rette”;
Dato atto, pertanto, che per volontà legislativa il Comune di ultima residenza del soggetto anziano o inabile è tenuto a sostenere gli oneri economici connessi al ricovero stabile in strutture residenziali;
Appurato che:
la misura dell’integrazione è determinata dall’ente nell’ambito delle risorse disponibili e della propria capacità di spesa;
che l’intervento di integrazione della retta è effettuato dall’ente pubblico in via sussidiaria rispetto al ricoverato tenuto conto della situazione economico-finanziaria complessiva del medesimo;
Vista la relazione predisposta dall’Assistente Sociale e acquisita al protocollo comunale n. _____ del _____, dalla quale si evince la necessità di integrare, in favore del soggetto anziano ivi individuato, gli oneri di inserimento in RSA con lo scopo di garantire allo stesso assistenza continuativa e un ambiente sereno e sicuro;
Ritenuto evidente che sussistono tutte le ragioni per ammettere l’anziano in parola a un contributo economico integrativo della retta per la permanenza nella struttura RSA “____” per un importo annuale stimato, e fatto salvo quanto precisato al punto 5 del deliberato, di euro ______;
Visto il bilancio di previsione ______;
Acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal competente responsabile;
Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge,
DELIBERA
1- DI APPROVARE le premesse quali parti integranti e sostanziali;
2- DI PRENDERE ATTO della relazione dell’assistente sociale indicata in preambolo, che si intende allegata alla presente deliberazione ancorché non materialmente unita;
3- DI RICONOSCERE il diritto alla concessione della integrazione della retta di ricovero presso la RSA “______”, con sede in ______, alla via ____ (CF _____; P.IVA_______), per un importo annuale stimato, e fatto salvo quanto appresso precisato, di euro _____, in favore del soggetto anziano individuato nell’ambito della suddetta relazione, identificato al n. _____ dell’apposito Registro Privacy;
4- DI PRECISARE che l’integrazione in parola viene disposta per il solo anno _____ e dovrà essere rinnovata annualmente, al ricorrere dei presupposti di legge;
5-DI INCARICARE il Responsabile dell’Area ______ di provvedere con proprio provvedimento all’attuazione di quanto autorizzato;
6- DI TRASMETTERE il presente provvedimento, per opportuna conoscenza:
Al Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria;
All’Assistente Sociale ______;
Al soggetto gestore della _____;
All’Amministratore di sostegno dell’anziano interessato.
Successivamente, la Giunta Comunale, ravvisata la necessità di adottare in tempi celeri gli atti ed i provvedimenti conseguenti;
Con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge,
7 – Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.