VISTO l’art. 107, comma 3 del D. Lgs. 267/2000;
VISTO il Decreto sindacale prot. n. ____ del _____ 2021 di nomina del sottoscritto quale ______;
RICHIAMATE:
la deliberazione di Consiglio comunale n. ____ di approvazione della nota di aggiornamento al documento unico di programmazione per il triennio ____ ai sensi dell’art. 170 del D.lgs. n. 267/2000;
la deliberazione di Consiglio comunale n. _____ di approvazione del bilancio di previsione triennale di competenza _____;
la deliberazione di Giunta comunale n. _____ di approvazione del piano esecutivo di gestione _____;
VISTA la nota acquisita al Protocollo Generale dell’Ente al nr. _____ del ________ con la quale il dipendente ______ ha rassegnato le proprie dimissioni volontarie a decorrere dal _____ (ultimo giorno di servizio: _____);
RITENUTO opportuno procedere alla presa d’atto delle dimissioni volontarie del suddetto dipendente a decorrere dal _____ (ultimo giorno di servizio: ____);
EVENTUALE –> CONSIDERATO che il preavviso quantificato in mesi due non risulta rispettato secondo le previsioni dell’art. 39, comma 2 del CCNL 06/07/1995;
EVENTUALE –> RAVVISATO l’obbligo di calcolare l’indennità sostitutiva per il mancato preavviso relativo a mesi uno quantificata in € _____;
VISTO l’art. 5, comma 8, del d.l. 95/2012 convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 7 agosto 2012, n. 135 che prevede le ferie devono essere obbligatoriamente fruite e non possono dar luogo, in nessun caso, alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi, anche in caso di cessazione dal rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età;
RILEVATO che a seguito delle dimissioni della dipendente si registra una economia di spesa di € _____;
DATO ATTO che alla data del _____ si renderà vacante e disponibile nr. 1 posto di _____, ____, nel Piano triennale dei fabbisogni di personale ____;
VISTI:
– i CC.CC.NN.LL. del Comparto Regioni e delle Autonomie Locali vigenti;
– il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm.ii.;
– il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
– lo Statuto dell’Ente;
– il vigente Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e Servizi;
– il vigente Regolamento di Contabilità;
DETERMINA
1- Di considerare la narrativa che precede parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2- Di prendere atto delle dimissioni volontarie presentate da ________, dipendente a tempo ___ , profilo professionale _____, Cat. ___ e posizione economica ___, assegnata all’Ufficio_____, a decorrere dal _____ (ultimo giorno di servizio: ____);
3- Di dare atto che alla data del _____ si renderà vacante e disponibile nr. 1 posto di _____, Cat. ___, nel Piano triennale dei fabbisogni di personale ___;
EVENTUALE –> 4- Di trattenere dalle competenze ancora spettanti l’indennità sostitutiva per mancato preavviso quantificato in euro € ____;
5 – Di dare atto che per eventuali giorni di ferie maturate e non fruite dalla dipendente non si procederà al trattamento economico sostitutivo delle stesse;
6- Di dare atto dell’economia di spesa di € _____, (dal ____ al ______), ai seguenti capitoli del Bilancio : _______
7- Di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativo-contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del d.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio;
8 – Di trasmettere il presente provvedimento:
– all’Ufficio segreteria per gli adempimenti di competenza;
– all’Ufficio Ragioneria per gli adempimenti di competenza.