variazione compensativa macroaggregatovariazione compensativa macroaggregato

VISTE:

  • la deliberazione di Consiglio comunale n. ____ di approvazione del documento unico di programmazione per il triennio ____, ai sensi dell’art. 170 del D.lgs. n. 267/2000, integrato con la nota di aggiornamento;
  • la deliberazione di Consiglio comunale n. ___ di approvazione del bilancio di previsione triennale di competenza per il periodo ____;

APPURATO che l’art. _____ del regolamento di contabilità dell’Ente, approvato con delibera di Consiglio comunale n. _____, prevede che il responsabile del servizio finanziario, dietro richiesta scritta e motivata dei responsabili dei servizi, possa richiedere con determina, nell’ambito delle risorse loro assegnate dal PEG e per ciascuno degli esercizi di bilancio, le variazioni compensative del piano esecutivo di gestione fra i capitoli di spesa del medesimo macro aggregato appartenente alla stessa missione, programma e titolo;

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RICHIAMATO l’art. 175 del d.Lgs. n. 267/2000 ed in particolare il comma 5-quater, lett. a), il quale attribuisce al responsabile della spesa o, in assenza di disciplina, al responsabile finanziario, la competenza ad apportare “le variazioni compensative del piano esecutivo di gestione, fra capitoli di entrata della medesima categoria e fra i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, escluse le variazioni dei capitoli appartenenti ai macroaggregati riguardanti i trasferimenti correnti, i contributi agli investimenti, e ai trasferimenti in conto capitale, che sono di competenza della Giunta”;

CONSIDERATO CHE è necessaria una variazione di somme tra capitoli di spesa appartenenti alla medesima codifica di titolo – missione – programma – macroaggregato del bilancio triennale – anno ____ con lo scopo di  _____;

ACCERTATA la propria competenza a disporre la variazione in oggetto;

VISTI:

  • il D. lgs 23 giugno 2011 n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, così come corretto ed integrato dal D. lgs. 10 agosto 2014 n.126;
  • il decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali” e ss.mm.ii.; 

DATO ATTO che il presente provvedimento non necessita del parere del Revisore dei Conti; 

VISTO il prospetto riportato in allegato nel quale sono evidenziate le variazioni compensative in oggetto; 

ATTESTATO che il sottoscritto non versa in situazione di conflitto d’interesse alcuno in relazione alla procedura in oggetto, ai sensi dell’art. 6 bis della legge n. 241/90 e s.m.i., dell’art. 7 del D.P.R. n. 62/2013, nonché dell’art. 42 del D.lgs. n. 50/2016;

VALUTATO positivamente il presente provvedimento, sotto il profilo della regolarità e della correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi dell’art. 147-bis, c. 1 del TUEL 18.08.2000 n. 267 e dell’art. 7 del vigente Regolamento comunale sul sistema dei controlli; 

DETERMINA

1- DI EFFETTUARE, ai sensi dall’art. 175, comma 5 quater, del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., le variazioni al Bilancio triennale per l’esercizio ____ compensative degli stanziamenti dei capitoli che ricadono nella medesima codifica missione – programma – titolo – macroaggregato per un totale complessivo di € _____, come indicato nel prospetto allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2- di dare atto che le variazioni compensative avvengono tra capitoli appartenenti allo stesso titolo – missione – programma – macroaggregato.

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